Vasco celebra le nozze della velina Maddalena e il chitarrista Stef Burns

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  1. Admin Vittoria
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    Il rocker benedice i neosposi: «Che bella coppia!». Testimone di lei Elisabetta Canalis


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    MIRANDOLA (MO)
    Lei, signor Stef Burns (mio fidato chitarrista, ndr), vuole prendere in moglie la qui presente signora Maddalena Corvaglia?». La voce di Vasco Rossi risuona con il suo accento inconfondibile nella Sala della Duchessa del Castello dei Pico, a Mirandola, stretto d’assedio dalla solita folla di fans che il Blasco richiama tutte le volte che mette il naso fuori. «Lo voglio», risponde il fidato chitarrista. «E lei, signora Maddalena Corvaglia, vuole prendere come marito il qui presente signor Stef Burns?». «Sì, lo voglio», afferma l’ex velina, accompagnata dalla testimone Elisabetta Canalis, con cui debuttò a Striscia la notizia undici anni fa. «Allora vi dichiaro marito e moglie», scandisce Vasco. Poi il rocker di Zocca - qui nell’inedita veste di pubblico ufficiale, come da regolare investitura del sindaco di Mirandola che lo ha delegato a celebrare il matrimonio - abbellisce la rigidità del cerimoniale esclamando: «Siete una bella coppia!».

    E’ il momento clou dello strano pomeriggio andato in scena nella Bassa modenese inondata dal sole, in un paese, Mirandola, che ha vissuto il suo giorno vip fra una serie di leggende metropolitane – «George Clooney atterrerà in elicottero, chiuderanno apposta il corso per poi scortarlo in Comune», raccontava un barista con aria misteriosa - prima che i protagonisti si siano effettivamente materializzati nel cortile del castello.

    In municipio poi hanno fatto calare una cortina di silenzio su luogo e ora delle nozze, onde prevenire l’assalto di tifosi e paparazzi, e sono stati tanto bravi che a un certo punto si è sparsa la voce che il matrimonio si sarebbe fatto in altra data. L’unica certezza era il mega-party blindatissimo in programma in serata a Villa La Personala, la splendida dimora quattrocentesca dei conti Ferri Personali, dove Burns, la Corvaglia in dolce attesa di un bambino, Vasco e i loro invitati sono andati a festeggiare.

    Per il «sì» e la firma delle carte, si sussurrava, i promessi sposi avrebbero comunque avuto 180 giorni di tempo dalle pubblicazioni, e sarebbero potuti tornare qui in qualsiasi momento, scongiurando l’assedio di curiosi e, soprattutto, dei fotografi.

    Un’altra leggenda, perché intorno alle tre di pomeriggio il viavai di poliziotti ha fatto capire che qualcosa finalmente si stava muovendo. Neanche mezz’ora dopo un corteo simil-presidenziale di tre macchine de luxe ha scaricato nella corte dei Pico il suo carico prezioso: la bionda Maddalena Corvaglia in abito azzurro cielo e spalla scoperta seguita dalla bruna Elisabetta Canalis in abitino corto verde petrolio, quasi si fossero messe d’accordo (e probabilmente lo hanno fatto), mentre il chitarrista di Vasco, in ossequio al rock’n’roll, ha optato per una mise sportivissima, camicia bianca e jeans.

    Ma siccome Vasco tardava, sono ricominciate a fioccare le leggende: «Han detto che è nascosto dentro il castello già dalle due», mormorava a mezza voce una ragazza, smentita di lì a poco dall’arrivo del vero corteo presidenziale della situazione, quattro Mercedes una dietro l’altra. Dal van, sorvegliato dalla body-guard di sempre, Roccia, e scortato dalla fedelissima Tania Sachs, è apparso il Blasco.

    Ovazione del pubblico e ressa di fotografi, finché polizia e security non si sono aperti una via fino all’ingresso. Dopo la cerimonia e i sì, le fan del Blasco sono tornate all’attacco, circondando l’auto e intonando cori da stadio che preludono al tour imminente: «Alé alé alé Vasco Vasco». Vista una signora sui cinquanta scattare dietro il van del rocker, a rischio di restarci sotto. Subito dopo si è giustificata: «Ha carisma, feeling, cattura l’attenzione. Con lui torniamo ragazzine in un secondo». Poi il corteo si è avviato verso la villa nobiliare.

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    FRANCO GIUBILEI
    fonte: 3.lastampa.it

    Maddalena Corvaglia ed Elisabetta Canalis, matrimonio firmato Roberto Cavalli


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    Un abito da sposa non convenzionale quello scelto da Maddalena Corvaglia, che pochi giorni fa ha detto sì al suo Stef Burns nel corso di un’altrettanto eccentrica cerimonia nuziale officiata da Vasco Rossi, nelle veci di sindaco solo per un giorno.

    Roberto Cavalli ha firmato sia la mise dell’ex velina bionda sia il vestito della testimone Elisabetta Canalis, sua migliore amica e presenza immancabile al fianco della collega in dolce attesa.

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    Entrambi realizzati nei toni dell’azzurro, gli abiti di Maddalena ed Elisabetta hanno dato un tocco di colore alla cerimonia, infatti per la sposa la maison Cavalli ha realizzato ben tre mise differenti indossate in vari momenti della giornata.

    Al primo abito turchese monospalla, corto e ampio in vita per accompagnare le forme della Corvaglia, in attesa di una bambina, sono seguiti rispettivamente un secondo abito bianco indossato per la cerimonia simbolica replicata nel romantico roseto della location, e infine una mise sempre bianca arricchita di cristalli Swarovski per il brindisi finale.

    Anche per Elisabetta Cavalli lo stilista ha ideato un abito morbido, avvolgente e caratterizzato da una tonalità più scura rispetto al vestito della sua amica Maddy, accompagnato da una acconciatura semplice con i capelli sciolti sulle spalle, sandali con tacco alto e un paio di immancabili occhiali scuri.
    fonte: diredonna.it



     
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