HAEMOBARTONELLA FELIS

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  1. chihuahuapassion
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    Haemobartonella felis

    L'emobartonellosi, è una malattia causata da un parassita, che entra nel sangue del nostro gatto, attraverso un vettore, in questo caso la pulce.
    Purtroppo l'Emobartonella è una patologia che rimane cronica nel gatto, anche se i sintomi scompaiono, e può capitare che il gatto abbia delle ricadute.
    L'Emobartonella ha diffusione mondiale.


    Prevenzione:
    per prevenire l'emobartonella è necessario tenere costantemente il gatto sotto trattamento antipulci, perchè se la pulce infetta non ha possibilità di mordere il gatto, questo non potrà infettarsi.
    I più a rischio: i gatti più a rischio sono quelli che possono uscire anche all'aperto, ma non sono fuori pericolo quelli che vivono esclusivamente in casa.
    La stagione più a rischio è la stagione calda, dove il numero di pulci è più elevato.

    Sintomi: abbattimento, perdita di appetito, dimagrimento, anemia più o meno forte, rialzamento o abbassamento della temperatura, barcollamento, nei casi più gravi, difficoltà respiratorie e mucose bianche o bluastre, fegato ingrossato, milza ingrossata e linfonodi ingrossati.
    In genere le prime due tre settimane sono prive di sintomi.
    Sembra inoltre che i gatti più colpiti siano quelli che vanno dai 4 agli 8 anni di età.

    Diagnosi: la diagnosi si ha tramite esame del sangue, striscio su vetrino, oppure tramite ricerca del DNA del parassita nel sangue del gatto attraverso la PCR, quest'ultimo è il più sicuro.

    La trasmissione: oltre al vettore, l'emobartonella si può trasmettere per via transplacentare, durante il parto per contatto del sangue della madre infetta, durante l'allattamento, o tramite trasfusioni di sangue infetto.

    La cura: una cura antibiotica a base di doxiciclina ( vibravet, ronaxan ) in genere basta per far apparentemente guarire il gatto.
    Dico apparentemente perchè il gatto rimarrà portatore a vita del parassita, e potrà essere soggetto a ricadute sopratutto se in periodi di stress come malattia, gravidanza, interventi chirurgici.
    Gatti che convivono con chi ospita il parassita, devono essere sempre sotto trattamento antipulci, per evitare di essere morsi e di essere contagiati.

     
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0 replies since 2/5/2011, 14:05   214 views
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