Fistole perianali: analisi di Aurum muriaticum nell’impiego nelle fistole perianali del cane

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  1. Admin Vittoria
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    Le fistole perianali:



    Le fistole perianali nei cani sono un problema cronico che tende al peggioramento e che spesso porta all’eutanasia l’animale colpito. Sono molto debilitanti per l’animale ed estremamente frustranti per il proprietario. Possono avere diverse cause tra le quali: 1. infiammazione delle ghiandole perianali, 2. stato immunologico, 3. ipotiroidismo, 4. predisposizione di razza (Pastore tedesco), 5. associate a colite. Le terapie convenzionali contemplano l’utilizzo di corticosteroidi a dosaggi immunosoppressivi oppure farmaci immunosoppressori. I cani presentano segni clinici evidenti come costipazione, dolore alla defecazione, perdite muco-purulente dall’ano, autotraumatismi per leccamento, perdita di peso, nervosismo. Se i farmaci non portano a risoluzione si deve ricorrere alla chirurgia che esista in complicanze come l’incontinenza fecale (18%), deiescenza della ferita (18%), stenosi del retto (7,4%) e diarrea refrattaria agli antibiotici.

    I sintomi iniziali vengono riferiti dal proprietario che nota come l’animale cerchi insistentemente di leccare la parte posteriore, talvolta provocandosi gravi autotraumatismi. L’atteggiamento prevalente del cane è di mantenere la coda abbassata in modo persistente tanto da manifestare aggressività se si tenta di sollevarla. La zona perianale a volte appare fortemente infiammata, forse più dovuta all’autolesionismo che ai tragitti fistolosi stessi. Altri segni clinici importanti posso essere tenesmo, dischezia, ematochezia, scolo anale purulento e fortemente maleodorante. Tutta la sintomatologia clinica è accompagnata da dolore al sollevamento della coda e alla defecazione.

    Questa disfunzione non presenta cause certe. Una ipotesi plausibile è legata al processo infiammatorio a carico delle ghiandole apodrine perianali e circumanali. Eppure fattori infettivi generali, predisposizioni genetiche o disfunzioni immunitarie (autoimmunitarie) possono essere ricondotte come cause della comparsa di fistole perianali.

    Omeopatia e fistole perianali:



    Dal punto di vista omeopatico, la presa di ogni caso clinico è ‘a se. Il medicinale omeopatico è prescritto sulla base dell’insieme dei sintomi (fisici, funzionali, psico-comportamentali) che presenta il paziente, e non solo sulla base dei sintomi della sua patologia principale. E poiché l’insieme dei sintomi varia fra diversi individui che hanno la stessa patologia principale, per una stessa patologia (fistole perianali) possono essere prescritti diversi medicinali omeopatici. La diretta conseguenza di ciò è che, in omeopatia, non possono essere applicati protocolli terapeutici per patologia. In medicina tradizionale in diversi pazienti che hanno la stessa patologia si usa lo stesso farmaco, quindi è possibile affermare che quel farmaco è efficace in quella data patologia, da cui si può affermare che il risultato ottenuto in una sperimentazione clinica (se ben condotta) è applicabile alla generalità dei pazienti con quella patologia. In medicina omeopatica, viceversa, l’attenzione è focalizzata su una diagnosi di squilibrio di sistema (l’individuo ammalato nel suo insieme), e la terapia deve curare tutto il sistema , e non solo la sua patologia principale. E’ un sistema terapeutico che prende in considerazione il paziente come espressione di un insieme, nella quale le singole parti non possono essere comprese se non in relazione alla totalità dell’individuo.

    I casi clinici:



    1. K., Pastore Tedesco, maschio 2 ANNI

    25-03: Abbandonato da cucciolo per sospetto edema cerebrale di origine batterico all’età di circa 6-7 mesi. I padroni volevano sopprimerlo. Era emaciato, molto magro, pelle e ossa, non mangiava ne beveva. E’ stato nutrito forzatamente con omogeneizzati. Ha fatto cure a base di cortisone e fleboclisi endovenose. Gioca con gli altri cani, dorme tranquillamente con 2-3 gatti. E’ molto docile e sensibile. Se sente un rumore si spaventa, anche quando dorme. Ma non ha paura dei tuoni. E’ un po’ un fifone. Ora mangia voracemente, ma nonostante tutto è ancora magro, come se avesse problemi di assorbimento. Feci regolari e formate . Mucose molto congeste.

    SINTOMI GENERALI – EMACIAZIONE – appetito vorace con emaciazione

    SINTOMI GENERALI – ORGASMO del sangue

    SINTOMI GENERALI – ULCERE – Ghiandole

    PELLE – ULCERE – fistolose

    MENTE – ILLUSIONI – trascurato – viene trascurato/a

    MENTE – SENSIBILE – rumore, al

    MENTE – SOBBALZARE, sussultare – rumore, a causa del

    SILICEA 200 CH 5 GRANULI BID


    26-5: Le lesioni sono migliorate, lui non si lecca insistentemente l’ano. Non ha dolore alla defecazione. Le lesioni non sono più purulente, ma ora appaiono come ulcere appiattite, indolenti. Caratterialmente è diventato più autoritario, soprattutto con i cani e i gatti che vivono con lui. Presenta una lieve dermatite eczematosa dietro il padiglione auricolare, non pruriginosa. E’ ancora molto sensibile ai rumori, anche quando dorme. Ha subito una aggressione da un chow-chow ed è stato due giorni molto abbattuto ed è andato a nascondersi dentro un armadio al buio. Con l’inizio delle prime giornate di caldo l’ho visto più sofferente, indolente, quasi nervoso. Ora tendenzialmente è esuberante con i cani maschi. Circa 6 mesi fa è stato introdotto un nuovo cane e lui ha reagito molto male. Si nascondeva dentro l’armadio.

    MENTE – ILLUSIONI – trascurato – viene trascurato/a

    MENTE – SOBBALZARE, sussultare – rumore, a causa del

    MENTE – BUIO – coricarsi al buio e che nessuno gli parli, desidera

    MENTE – DISTURBI da – afflizione

    MENTE – TRISTEZZA – afflizione, dopo

    RETTO – ESCORIAZIONE – Perineo; del

    SINTOMI GENERALI – CALDO – aggr.

    AURUM-M 200 CH 5 GRANULI SID


    2. C., meticcio, maschio, 13 anni.

    1997: Vasectomizzato. Viene in ambulatorio per tosse persistente. TOSSE: presenta tosse tutti i giorni, certe volte quando siamo in giro e quando rientriamo dalla passeggiata, la tosse compare quando usciamo di casa. E’ una tosse secca. Presenta episodi di tosse secca, metallica. Molto sensibile alla stimolazione tracheale. Ha una gran paura dei temporali, si spaventa delle persone, anche se sente chiudere un cancello. La tosse è peggiorata dopo che è morta M., la sua compagna di sempre. Era abituato a montarla, lui vasectomizzato, lei sterilizzata. M. è stata operata ad un occhio e lui la lecca costantemente. sonno: dorme in posizione genu-pettorale. Ecografia Addome: estasia dell’epididimo, iperplasia prostatica benigna.

    MENTE – SPAVENTATO facilmente

    MENTE – SOBBALZARE, sussultare – sciocchezze, per

    TOSSE – SECCA – mattina

    TOSSE – MATTINA – alzato, dopo essersi

    TOSSE – BREVE – irritazione nella laringe, da

    TOSSE – COSTRIZIONE – Laringe; nella

    TOSSE – DOLORE – Laringe; da dolore alla

    TOSSE – DOLORE – Trachea; da dolore alla

    SONNO – POSIZIONE – genupettorale

    MASCHILI, GENITALI – GONFIORE – Scroto

    MASCHILI, GENITALI – GONFIORE – Testicoli – ispessimento dell’epididimo, con

    MASCHILI, GENITALI – INGROSSAMENTO, ipertrofia – Testicoli

    SPONGIA 30 CH 3 granuli BID

    7-12-07: La tosse torna ma con SPONGIA va a posto. Tosse alla mattina. Tosse secca, senza espettorato. Alla mattina appena scende dal letto.

    Spongia 200k


    3-7-08: Presenza di estasia dell’epididimo e iperplasia prostatica, urine con presenza di materiale flocculante, urine con sangue. Ha sempre lo stimolo alla minzione e ogni tanto perde delle goccie di urina per casa e per strada. Tenesmo fecale. Bradicardia forte. TSH: 0,54 (0,04-0,35) ng/ml, FT4: 0,71 (0,93.3,50) ng/dl, T4: 0,98 (1,47-4,50) ng/dl

    MENTE – DISTURBI da – afflizione

    MENTE – TRISTEZZA – afflizione, dopo

    MENTE – SENSIBILE – rumore, al

    RETTO – STITICHEZZA – difficile, defecazione

    VESCICA – STIMOLO a urinare – costante

    MASCHILI, GENITALI – INDURIMENTO – Testicoli

    MASCHILI, GENITALI – GONFIORE – Testicoli

    SINTOMI GENERALI – POLSO – lento

    AURUM –M 30 CH 5 gocce BID

    18-7-08: testicoli sgonfi. Fistola perianale con fuoriuscita di materiale purulento.

    a11a2a3

    AURUM-M 1 LM 5 gocce l giorno

    11-8-08: TSH nel range!!! 0,12 (0,04-0,35) ng/dl, Ecografia: dimensioni e parenchima della prostata nella norma. Fistola in fase di guarigione.
    image


    Commenti:


    Nel mio caso, l’analisi di Aurum muriaticum vuole essere una spunto di riflessione sulle caratteristiche veterinaria di tale rimedio. Partendo dall’analisi di alcuni casi clinici con una patologia in comune (fistole perianali del cane), ho cercato di fissare alcuni sintomi e segni tipici di Aurum muriaticum veterinario.

    MENTE – AFFLIZIONE (pena)

    MENTE – ANSIA – eccitazione; da

    MENTE – ATTIVITÀ; desiderio di

    MENTE – AVVERSIONE – tutto, a

    MENTE – BRUSCO, rude – affettuoso; rude ma

    MENTE – BUIO – coricarsi al buio e che nessuno gli parli, desidera

    MENTE – COLLERICO E IMPETUOSO

    MENTE – COMPAGNIA – desiderio di

    MENTE – CONTRADDIZIONE – tendenza a contraddire

    MENTE – DISTURBI da – afflizione

    MENTE – DISTURBI da – spavento

    MENTE – ECCITAZIONE

    MENTE – INDIFFERENZA, apatia – tutto, a

    MENTE – IRREQUIETEZZA

    MENTE – IRREQUIETEZZA – cammina, mentre – aria aperta; all’ – migl.

    MENTE – PIANTO

    MENTE – SENSIBILE – rumore, al

    MENTE – SOBBALZARE, sussultare

    MENTE – SOBBALZARE, sussultare – sonno – durante

    MENTE – TRISTEZZA – afflizione, dopo

    OCCHI – ULCERAZIONE – Cornea

    ORECCHIO – ERUZIONI – Dietro le orecchie – eczema

    NASO – LUPUS

    NASO – SCOLI (rinorrea) – escorianti

    NASO – SCOLI (rinorrea) – giallo-verdastri

    NASO – SCOLI (rinorrea) – purulenti

    FACCIA – CANCRO – lupus

    FACCIA – CONTRAZIONI, spasmodiche

    FACCIA – ESPRESSIONE – vecchieggiante

    FACCIA – GONFIORE – Sottomascellari, ghiandole

    FACCIA – ULCERE – Labbra

    DENTI – MOBILITÀ dei denti (traballanti)

    STOMACO – DILATAZIONE – mangiando – dopo mangiato

    ADDOME – INGROSSATO (ingrossamento) – Fegato

    ADDOME – INGROSSATO (ingrossamento) – Milza

    RETTO – EMORRAGIA anale – defecazione – durante

    RETTO – ESCORIAZIONE

    RETTO – ESCORIAZIONE – Perineo; del

    RETTO – FISTOLA

    RETTO – STITICHEZZA – difficile, defecazione

    RETTO – ULCERAZIONE

    VESCICA – MINZIONE – involontaria – notte

    VESCICA – MINZIONE – sgocciolamento

    VESCICA – STIMOLO a urinare – notte

    PROSTATA – GONFIORE

    MASCHILI, GENITALI – GONFIORE – Testicoli

    MASCHILI, GENITALI – INDURIMENTO – Testicoli

    RESPIRAZIONE – DIFFICILE – caldo – stanza, in una

    RESPIRAZIONE – DIFFICILE – salendo

    PELLE – ULCERE – sifilitiche

    SINTOMI GENERALI – NOTTE

    SINTOMI GENERALI – CALDO – aggr.

    SINTOMI GENERALI – CALDO – stanza calda – aggr.

    SINTOMI GENERALI – TEMPO – freddo – umido – migl.

    I sintomi mentali sono molto pronunciati: eccitamento (MENTE – ECCITAZIONE,), ipersensibilità ai rumori (MENTE – SENSIBILE – rumore, al), sobbalza quando sta dormendo (MENTE – SOBBALZARE, sussultare – sonno – durante) . Insicuro, non ha stima in se stesso, ha bisogno di conferme esterne (MENTE – FIDUCIA – mancanza di fiducia in se stesso; MENTE – ILLUSIONI – trascurato – viene trascurato/a; MENTE – ILLUSIONI – apprezzata, non è). Continua a lamentarsi (MENTE – PIANTO). Costantemente ansioso e agitato con grande irrequietezza. Non vuole stare in casa perché è peggiorato, quindi esce ma vuol star da solo (MENTE – IRREQUIETEZZA, MENTE – IRREQUIETEZZA – cammina, mentre – aria aperta; all’ – migl open air amel). Cerca si isolarsi da tutto e va a coricarsi in un posto tranquillo (MENTE – AVVERSIONE – tutto, a; MENTE – INDIFFERENZA, apatia – tutto, a). E’ un rimedio che esprime i suoi sintomi soprattutto di notte (SINTOMI GENERALI – NOTTE). Naso: secrezioni purulenti simili a Pulsatilla e Kalium sulphuricum, che migliorano all’aria aperta. Lo scolo è denso, maleodorante, offensivo e a volte sanguinolento. Il naso è coperto di croste che sanguinano. Lupus al naso (NASO – SCOLI (rinorrea) – escorianti; NASO – SCOLI (rinorrea) – giallo-verdastri; NASO – SCOLI (rinorrea) – purulenti). Faccia: escoriazioni, ulcere presenti sulle labbra e in bocca (FACCIA – ULCERE – Labbra), i denti non sono fissi nell’alveolo (DENTI – MOBILITÀ dei denti, traballanti). Addome: splenomegalia ed epatomegalia, infiammazione cronica del fegato, il fegato è aumento ed indurito (ADDOME – INGROSSATO (ingrossamento) – Fegato; ADDOME – INGROSSATO (ingrossamento) – Milza). Dolore pressante nella regione del fegato, problemi epatici con perdita di albumina nelle urine e edema declive agli arti inferiori. Formazione di gas addominali (STOMACO – DILATAZIONE – mangiando – dopo mangiato). Diarrea che peggiora di notte. Emorroide sanguinanti alla defecazione, escoriazione marcata dell’ ano. Fistole perianali (RETTO – ESCORIAZIONE; RETTO – ESCORIAZIONE – Perineo; del RETTO – FISTOLA; RETTO – ULCERAZIONE). Gentalia: ingrossamento della prostata, iperplasia prostatica benigna (PROSTATA – GONFIORE), testicoli aumentati di volume, estasia dell’epididimo (MASCHILI, GENITALI – GONFIORE – Testicoli; MASCHILI, GENITALI – INDURIMENTO – Testicoli).Urine: minzione frequente di giorno e di notte, ma peggiorata di notte, perdita di gocce di urina (VESCICA – MINZIONE – involontaria – notte; VESCICA – MINZIONE – sgocciolamento; VESCICA – STIMOLO a urinare – notte), urine di aspetto torbido, con sedimento rossastro.

    fonte: http://olikos.org/2009/06/10/fistole-peria...anali-del-cane/
     
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