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AdminTitty.
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Può capitare, mentre siamo comodamente seduti in giardino ad osservare il nostro cane che gioca, di vederlo avvicinare con aria molto interessata verso un qualcosa in mezzo all'erba… poi... una bella annusatina e.. zac.. ma cosa sarà mai? Cos'è che ha mangiato cosi velocemente e con gusto?
Ci alziamo e andiamo a vedere...disgusto: la "leccornia" non era altro che.. .ma com'è possibile? Ma perché il nostro cane ha mangiato... rimaniamo veramente inorriditi e dopo esserci ripresi un pochino cominciamo a pensare... mangia le migliori crocchette,la carne di prima scelta, ma non sarà malato?
Diciamo subito che per un cane mangiare le proprie feci ( e non solo le proprie), può essere una pratica normale e che sicuramente per loro non sono poi cosi disgustose, ma cosa porta un cane a mangiare le proprie deiezioni ( e non solo le proprie )?
Cos'è che le rende "appetibili", visto che un qualcosa che li attragga da un punto di vista gustativo ci deve pur essere?
Qualcosa effettivamente c'è ed è la presenza negli escrementi di principi nutritivi mal ( o per nulla) digeriti, come sostanze grasse, fibre muscolari, amido che risultano molto graditi, tanto da non considerare tutto quello che li circonda!
A questo punto la domanda viene spontanea: come mai nelle feci si ritrovano principi nutritivi mal digeriti?
Diciamo subito che le cause possono essere molteplici, come per esempio un problema di malassorbimento-maladigestione che può verificarsi in presenza di numerosi parassiti digestivi ( elminti-protozoi), tipo Ascaridi, Anchilostomi, Tricuridi e Giarda ( tanto per ricordare i più frequenti), la cui azione è di ostacolo all'assimilazione dei principi alimentari (glucidi, proteine, lipidi) che quindi ritroviamo nelle feci.
In questo caso un semplice esame delle feci ci darà indicazioni utili e precise a tal riguardo e quindi la possibilità di verificare la necessità o meno di un trattamento sverminante.
Altre cause che possono determinare la presenza di elementi indigeriti nelle feci sono:
• deficit enzimatici di origine pancreatica, epato-biliare o intestinale;
• gastriti croniche che portano il cane a leccare o ingerire qualsiasi sostanza a priori non commestibile, tra cui anche le feci;
• una cattiva digestione dell'alimento, legata magari all'assunzione di alimenti poco digeribili e di scarsa qualità.
Tra le cause non si possono non citare i numerosi problemi comportamentali, spesso infatti si ha la tendenza a nutrire più cani nello stesso momento e questo determina una " concorrenza alimentare" che porta ( per paura di rimanere senza cibo) ad un aumento della velocità di ingestione dei pasti, che può essere all'origine di un aumento del transito digestivo e conseguentemente anche ad una cattiva assimilazione dei principi nutritivi.
Anche la noia, lo stress o la costrizione in un ambiente chiuso ( soggiorno in pensione) può avere lo stesso effetto, oppure problemi legati alla gerarchia del gruppo possono portare i cani sottomessi, (oltre a rotolarsi nelle feci del cane dominante) ad ingerire le proprie feci per far scomparire ogni traccia olfattiva del proprio passaggio.
Anche l'uomo può rafforzare questo disturbo attraverso una educazione scorretta, è sbagliato infatti rimproverare il proprio cane quando defeca in luoghi inappropriati, in quanto può portare l'animale a farle sparire ingerendole.
Quindi un cane mangia le feci perché infondo le trova gustose , chiaramente sia che mangi solo le proprie che quelle di altri animali, anche se non dovremmo escludere che ci sia sotto una delle patologie descritte.
La coprofagia in un cane adulto ( a parte la possibilità di trasmissione di parassiti) non presenta grossi rischi, l'acidità gastrica, infatti, neutralizza la gran parte dei batteri potenzialmente patogeni, ragion per cui, nei cani, le tossi-infezioni collettive non sono un evento di frequente riscontro.
Per quanto riguarda la scelta terapeutica è quindi chiaro che bisogna individuare prima di tutto la causa principale ( controllo alimentare, terapia per l'insufficienza pancreatica, modificazioni delle condizioni ambientali ecc.) ed in ogni caso il rapido ritiro degli escrementi dal momento della loro emissione.
Ccollari spray azionabili a distanza o sostanze che possono rendere disgustoso il sapore delle feci ( chiedete al vostro vet) possono essere di aiuto alla terapia o dissuadere i cani a ricominciare.
La coprofagia, quindi, si può considerare un disturbo del comportamento alimentare dei carnivori domestici che deve, in ogni caso, essere affrontato.
Fonte: http://zampetta.net/69
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Ire MJ.
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Io ho da poco preso un altro cucciolo di chihuahua, è maschietto anche lui come Michael. ha quasi 6 mesi e, dopo il primo giorno in cui tutto sembrava filare liscio, ho notato che soffre di questa strana patologia!
Me ne sono accorta quando ho notato che non c'era traccia delle sue feci, nè sulla traversina, nè in altre parti della casa.
L'ho osservato dopo la pappa, e mi sono accorta che fà la cacca e poi la mangia!
Ma la cosa grave, è che fà la stessa cosa anche con quella di Michael!
Non sapevo cosa fare fino a quando non ho letto questa notizia, in quanto Michael non mi ha mai dato problemi.
Domani ho l'appuntamento con il veterinario e gli porto un campioncino di feci, così intanto scongiuriamo qualche strana infestazione da vermi o carenza di vitamine, e poi chiederò a lui come comportarmi.
Grazie per questa preziosa info.
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**sara**.
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Artù non la mangia..FORTUNATAMENTE!!...ma capita che se la porta nella cuccia..o me la porta e l'appoggioa sul mio piede 
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giocosa.
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mickey l'ha fatto per un pò mentre era cucciolo, mangiava quella dei gatti.. il vet mi ha consigliato di mettere la paprika sulle feci dei gatti... dopo un paio di volte ha smesso!! . -
**sara**.
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forte!! ci proverò!!....speriamo nn gradisca di più! 
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^GiOr^.
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Io ho provato a mette sulle feci il peperoncino...ma sembra gradire di più. 
Con Rebecca ho provato di tutto...ma niente da fare!!. -
Admin Vittoria.
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Daiiiii non per niente sono messicani
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^GiOr^.
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Vittoria dici che sarà quello?
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chihuahuapassion.
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Io ho avuto Gisella che si mangiava la sua equella degli altri cani, verso i 7 mesi ha smesso da sola. . -
Admin Vittoria.
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Certo che si devi vedere che ghiottoneria con le tortillas
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^GiOr^.
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Oddio....immagino
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**sara**.
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oggi provo a nebulizzare la paprika nei giardini..e qnd si avvicinerà per afferrare l'oggetto del desiderio lo bloccherò e gli dirò:Artù!!! amore di mamma!!! aspetta le aggiungiamo il condimento! 
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Spiedini.
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Anche Tommy ha questa abitudine. O meglio, è tornato ad averla dopo che intorno ai 5/6 mesi eravamo riusciti a fargliela passare. Pensandoci bene spesso alla coprofagia si unisce il leccare delle pietre! Un amico dice che potrebbe essere una mancanza di sali o cmq un modo per assimilare qlc sostanza, ma anche cambiando le crocchette e la dieta il problema persiste.
Qlc idea/consiglio prima di chiedere al vet?. -
littletiger2112.
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Si,e' anche un modo di assimilare i nutrimenti mal digeriti.....Leccare le pietre invece le vedo + come qualcosa di "gustoso".Spesso i maschi hanno anche la pratica di leccare la pipi',se poi e' di femmine in calore muovono anche i labbrini come se avessero leccato o odorato una droga....
Detto questo delle strane manie dei maschi,non credo che sia dovuto + che altro a una dieta.
Ma mangia le proprie o quelle di altri animali?
Te lo chiedo perche' a volte,se la fanno in casa,e sanno che nn si fa,cercano di far sparire le prove.
E molte volte considerano quelle dei gatti come cioccolatini....
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